Negozio di dolci
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Un negozio di dolci, anche detto negozio di dolciumi o negozio di caramelle, è un pubblico esercizio destinato alla vendita di alimenti dolci.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il negozio di dolci presenta un molto più vasto assortimento di dolci rispetto agli altri tipi di negozi di alimenti e i convenience store. Solitamente, nei negozi di dolci è possibile acquistare alimenti zuccherati artigianali e non di sorta, specialità da tutto il mondo e alimenti rétro. Molti negozi di dolci, oltre a essere indirizzati a un pubblico di bambini e adolescenti, sono accomunati da un'estetica accogliente e che vuole evocare un senso di nostalgia per l'infanzia nei suoi avventori.[1][2][3][4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le botteghe degli speziali dell'Europa medievale che vendevano prodotti infusi nello zucchero vengono oggi considerate degli antecedenti degli odierni negozi di dolci.[1] Sebbene Akisato Ritō documenti, nel suo Miyako meisho zue del 1787, l'esistenza di un negozio di dolciumi eretto vicino al Grande Buddha di Tokyo, statua voluta da Toyotomi Hideyoshi e divenuta all'epoca una rinomata meta turistica,[5] il Guinness dei primati sostiene che il punto vendita di questo genere più antico sia quello aperto nel 1827 a Pateley Bridge, in Inghilterra.[6] Tuttavia, i negozi di dolci propriamente detti iniziarono a diffondersi significativamente solamente durante la rivoluzione industriale, quando si massificò la produzione dello zucchero, diventando parte delle comunità di tutto il mondo.[1] La diffusione dei supermercati e dei rivenditori online costrinse molti negozi di questo tipo a lanciare dei punti vendita virtuali.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) A Journey Through Time: Uncovering the History of Traditional Sweet Shops, su medium.com. URL consultato il 18 giugno 2025.
- ^ (EN) Retro Candy Timeline, su candyfavorites.com. URL consultato il 18 giugno 2025 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2006).
- ^ (EN) Fannie May – History of Chocolate, su fanniemay.com. URL consultato il 18 giugno 2025 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2006).
- ^ (EN) CXP Brief A Detailed Description of the Candy Store and Candy Shop - History, su bwcliffordcandy.com. URL consultato il 18 giugno 2025 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
- ^ Mary Elizabeth Berry, Japan in Print Information and Nation in the Early Modern Period, University of California Press, 2006, pp. 182–184.
- ^ (EN) Young entrepreneur buys world's oldest sweet shop in Pateley Bridge, su bbc.com. URL consultato il 18 giugno 2025.
Voci correlate
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